Certificazione IFS International Food Standard
Che cos’è la Certificazione IFS?
L’IFS ( International Food Standard) è una certificazione di prodotto volontaria per le aziende di produzione di alimenti confezionati. Lo standard, aggiornato alla versione 7, ha come obiettivo la sicurezza alimentare e qualità dei processi e dei prodotti e, in particolare, riguarda i processi alimentari delle industrie produttive e industrie che confezionano alimenti sfusi.
L’IFS Food si applica quando i prodotti sono “lavorati” o dove ci sono pericoli di contaminazione del prodotto durante il confezionamento primario. Lo Standard è importante per tutte le industrie alimentari, specialmente per i prodotti a marchio privato, perché contiene molti requisiti che riguardando il rispetto delle specifiche del cliente.
La certificazione IFS serve alle aziende di produzione alimenti per migliorare il sistema per la sicurezza alimentare applicato e renderlo maggiormente efficiente. Inoltre, la certificazione volontaria IFS è una garanzia di qualità riconosciuta, e permette di aprirsi a nuovi mercati con sbocchi commerciali interessanti, come per esempio la GDO e i mercati esteri. La certificazione IFS è uno standard riconosciuto a livello internazionale, ma richiesto soprattutto dai paesi francofoni e tedeschi.
Come funziona la certificazione
Le aziende che intendono richiedere la certificazione dei propri prodotti ortofrutticoli e delle colture estensive sono tenute a rispettare i requisiti e gli adempimenti contemplati nello Standard, a presentare apposita domanda di certificazione, corredata del suo allegato, a sottoscrivere l’offerta economica attraverso GCERTI Italy provvederà a predisporre, a sottoscrivere il contratto per la certificazione e di sub-licenza, che implicano l’accettazione delle clausole contenute nel regolamento di certificazione.
GCERTI Italy attraverso delle partnership con Organismi di certificazione Accreditati con lo Standard IFS e, grazie all’esperienza maturata in ambito agroalimentare, è in grado di supportare le organizzazioni nelle relative attività di certificazione.
Maggiori informazioni riguardanti lo IFS cono contenuti nel sito www.ifs-certification.com
Come posso ottenere la certificazione?
L’iter di Certificazione prevede:
- la richiesta di offerta
- l’accettazione dell’offerta
- lo svolgimento di un audit di prevalutazione
(facoltativo) - lo svolgimento di un audit di Certificazione
- la gestione di eventuali carenze riscontrate
- la delibera di certificazione da parte dell’Organismo Accreditato
- le verifiche di mantenimento con frequenza annuale
Punti Chiave
La versione 7 dell’IFS (International Food Standard) copre sei aree business che sono tutte considerate fondamentali per stabilire processi efficaci che garantiscano la sicurezza e la qualità dei prodotti.
- Governance e impegno – in cui manifesta la volontà della Direzione a sostenere la cultura della sicurezza alimentare e della qualità.
- Sistema di gestione della sicurezza alimentare e della qualità– richiesto per soddisfare i requisiti legali e di sicurezza alimentare, nonché le specifiche del cliente.
- Gestione delle risorse– gestione delle risorse umane, delle condizioni di lavoro, dell’igiene e dei servizi igienici per garantire la sicurezza dei prodotti.
- Processi operativi– produzione di prodotti sicuri e di qualità secondo le specifiche del cliente.
- Misurazioni, analisi e miglioramenti– ispezioni, convalida dei processi e gestione dei reclami e delle azioni correttive.
- Piano di food defence– tutela dell’integrità dell’azienda e dei prodotti realizzati.
Vantaggi
- La riconoscibilità internazionale dello Standard che permette di rispondere alle richieste di clienti da tutta Europa.
- approccio IFS che consente di fare valutazioni del rischio individuali e crea un focus sulle aree di importanza per i processi unici di ciascuna azienda.
- Miglioramento delle prestazioni dell’organizzazione contribuendo a raggiungere il livello successivo nella gestione della sicurezza del prodotto e della garanzia della qualità.
- Adozione di un approccio non prescrittivo che consente alle aziende di determinare i metodi per il controllo dei pericoli più adatti alle loro condizioni specifiche.
- Riduzione dei costi relativi a richiami, reclami o prodotti rifiutati e rilavorazioni.
- Aumento delle vendite e garanzia di sicurezza e qualità dei prodotti