GCERTI ITALY: politica per la qualità e dichiarazione sui principi e sull’imparzialità della certificazione
GCERTI ITALY: POLITICA PER LA QUALITA’ e per la Parità di Genere
Circa la Politica per la qualità e per la parità di Genere e Dichiarazione sui Principi e sull’ imparzialità della certificazione, la Direzione di GCERTI ITALY, consapevole della necessità di offrire alle organizzazioni clienti un servizio di certificazione finalizzato a soddisfare le aspettative di tutti gli interessati, e determinata ad ottenere un giusto riconoscimento a livello nazionale ed europeo “come organismo competente e degno di fiducia nella certificazione dei Sistemi di Gestione”, ha istituito, mantiene attivo ed applica un sistema di certificazione conforme alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 “Requisiti per gli Organismi che forniscono audit e certificazione di sistemi di gestione”.
Obiettivo dello Schema Certificativo di GCERTI ITALY è quello di effettuare la valutazione e la certificazione dei Sistemi di Gestione adottati dalle Organizzazioni in conformità agli standard presi a riferimento, nel rispetto delle prescrizioni della UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1.
GCERTI ITALY mantiene costantemente sotto controllo tutti i processi relativi alle attività valutative, al fine di garantire il continuo miglioramento dei servizi prestati e la completa soddisfazione di tutti gli stakeholder coinvolti.
GCERTI ITALY limita le attività di valutazione e le decisioni sulla certificazione, a quegli aspetti specificatamente connessi al campo di applicazione della certificazione richiesta.
GCERTI ITALY incentiva l’occupazione femminile pubblicando questa politica che sia da sprono per le organizzazioni clienti e per gli altri enti di certificazione ad aumentare la quota rosa.
Gli elementi che assicurano il rispetto della suddetta limitazione sono contenuti ed identificati nella documentazione del sistema di certificazione, istituita e mantenuta attiva da GCERTI ITALY a tutti i livelli della propria organizzazione, conformemente alla UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1.
GCERTI ITALY si prefigge l’obiettivo di equiparare le risorse nel giro di un anno a partire da oggi, data di pubblicazione della presente.
Le politiche sancite dalla Direzione e le procedure che regolano il funzionamento dell’Organismo di Certificazione non hanno, né avranno mai, carattere discriminatorio; esse non sono e non saranno mai utilizzate in modo da impedire o restringere la partecipazione dei richiedenti, fatte salve le prescrizioni della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1. I servizi valutativi in alcun caso comprendono o comprenderanno attività di consulenza relativa alla elaborazione della documentazione di sistema e/o alla attuazione/implementazione del sistema stesso.
Eventuali attività formative su materie correlate alle attività certificative saranno indirizzate ad una pluralità di fruitori ed in alcun caso saranno personalizzate a specifiche realtà aziendali, così che possano essere configurate come vere e proprie attività di consulenza.
GCERTI ITALY si impegna ad utilizzare personale adeguatamente addestrato e qualificato, a fornire tutte le risorse necessarie per mantenere attivo il sistema di certificazione, ad assicurare attraverso un adeguato monitoraggio la continua efficacia del sistema certificativo attuato e a riesaminare periodicamente i risultati delle attività sviluppate al fine di accertare il raggiungimento degli obiettivi prestabiliti.
GCERTI ITALY riconosce l’importanza dell’imparzialità nello svolgimento delle proprie attività di valutazione dei Sistemi di Gestione, persegue l’obiettività delle proprie attività valutative ed ha definito un sistema certificativo che consente l’agevole gestione dei potenziali conflitti d’interesse tra le parti coinvolte.
DICHIARAZIONE SUI PRINCIPI E SULL’ IMPARZIALITÀ DELLA CERTIFICAZIONE
IMPARZIALITÀ
Per la Direzione di GCERTI ITALY è necessario essere imparziale ed essere percepito come tale.
È essenziale, per ottenere e mantenere fiducia, che le proposte di GCERTI ITALY in merito alle decisioni siano basate sulle evidenze oggettive di conformità (o non conformità) ottenute e che non siano influenzate da altri interessi o da altre parti in causa.
Tra le minacce all’imparzialità rientrano le seguenti:
- Minacce derivanti da interessi propri: Minacce che provengono da una persona o organismo che agisce nel suo proprio interesse. Una preoccupazione legata alla certificazione, quale minaccia all’imparzialità, è costituita dall’interesse proprio di natura finanziaria.
- Minacce derivanti da auto-valutazione: Minacce che provengono da una persona o organismo che riesamina il proprio lavoro.
- Minacce derivanti da familiarità (o da fiducia): minacce che provengono da una persona o organismo che ha troppa familiarità o fa troppo affidamento, su un’altra persona invece di cercare l’evidenza dell’audit.
- Minacce derivanti da intimidazioni: minacce che provengono da una persona o da un organismo che ha la percezione di essere oggetto di coercizione, aperta o nascosta, come la minaccia di essere sostituito o denunciato ad un superiore.
La Direzione di GCERTI ITALY assicura che il proprio comportamento sia imparziale tramite:
- accesso alla certificazione da parte dei richiedenti senza limitazione o pregiudizio alcuno (fatta esclusione delle Organizzazioni che hanno in corso procedimenti giudiziari per responsabilità da prodotto o che non si trovano nel libero esercizio dei propri diritti, ad esempio perché in stato di liquidazione, fallimento o concordato preventivo, oppure a seguito di accertata ed inaccettabile condizione di minaccia all’imparzialità di GCERTI ITALY);
- predisposizione di un Tariffario nel quale sono riportati i criteri per la formulazione delle offerte riferite ai documenti IAF applicabili, nonché le modalità di calcolo delle spese, etc.;
- puntuale gestione di reclami e ricorsi sotto la supervisione del Comitato per la Salvaguardia dell’Imparzialità (CSI).
TRASPARENZA
GCERTI ITALY assicura accesso pubblico, o divulga nei modi appropriati, appropriate e tempestive informazioni circa i suoi processi di audit e di certificazione, e sullo stato della certificazione (per esempio il rilascio, l’estensione, il mantenimento, il rinnovo, la sospensione, la riduzione del campo di applicazione o la revoca della certificazione) di tutte le organizzazioni, al fine di accrescere la fiducia circa l’integrità e la credibilità della certificazione stessa.
La trasparenza è un principio base per consentire l’accesso, o per divulgare, informazioni appropriate. Per accrescere o mantenere la fiducia nella certificazione, GCERTI ITALY consente l’accesso nei modi appropriati, o divulga, a specifiche parti interessate, informazioni non riservate relative alla conclusione di audit particolari (per esempio audit in risposta a reclami).
RESPONSABILITÀ
L’organizzazione cliente, e non GCERTI ITALY, ha la responsabilità della conformità ai requisiti per la certificazione. GCERTI ITALY ha la responsabilità di valutare evidenze oggettive sufficienti su cui proporre la decisione di certificazione. Sulla base delle conclusioni dell’audit, GCERTI ITALY propone al proprio Organo Deliberante la decisione di rilasciare la certificazione, se vi è sufficiente evidenza di conformità, o di non rilasciarla, se non sussiste tale evidenza.
COMPETENZA
Per rilasciare una certificazione che trasmetta fiducia è necessaria la competenza del personale (dimostrata capacità di applicare conoscenze ed abilità), supportata dal sistema di gestione di GCERTI ITALY.
GCERTI ITALY assicura l’utilizzo di auditor ed esperti tecnici di adeguata professionalità e competenza per lo svolgimento delle attività di certificazione presso i richiedenti.
RISERVATEZZA
GCERTI ITALY mantiene riservata ogni informazione di proprietà del cliente in conformità a quanto previsto dalle proprie procedure di riservatezza.
GESTIONE DELL’IMPARZIALITA’
PUBBLICIZZAZIONE ATTIVITÀ
Le attività di certificazione di GCERTI ITALY non sono pubblicizzate o offerte in collegamento ad attività di un’organizzazione che eroga servizi di consulenza su sistemi di gestione.
GCERTI ITALY adotta misure per correggere affermazioni inappropriate da parte di qualsiasi organizzazione di consulenza che dichiari, o sottintenda, che la certificazione sarebbe più semplice, più facile, più rapida o meno costosa, qualora fosse richiesta a GCERTI ITALY stessa. GCERTI ITALY non dichiara o sottintende, che la certificazione sarebbe più semplice, più facile, più rapida o meno costosa, qualora fosse impiegata una determinata organizzazione di consulenza.
ATTIVITÀ VIETATE
GCERTI ITALY non certifica un altro Organismo di certificazione per le sue attività di certificazione di sistemi di gestione.
GCERTI ITALY non offre o fornisce prestazioni di consulenza relative ai sistemi di gestione. GCERTI ITALY non offre o fornisce servizi di audit interni ai propri clienti certificati.
GCERTI ITALY non certifica il sistema di gestione di un cliente che ha ricevuto prestazioni di consulenza per il sistema di gestione o per gli audit interni, qualora la relazione fra l’organizzazione di consulenza e GCERTI ITALY costituisca una minaccia inaccettabile all’imparzialità di GCERTI ITALY stessa.
GCERTI ITALY non certifica un sistema di gestione, per il quale ha fornito servizi di audit interni, prima di due anni dalla conclusione degli audit stessi.
GCERTI ITALY non affida all’esterno attività di audit ad un’organizzazione di consulenza in materia di sistemi di gestione, poiché questo fatto costituisce una minaccia inaccettabile all’imparzialità.
CONFLITTO DI INTERESSI
Per garantire che non vi sia conflitto di interessi, il personale che ha svolto attività di consulenza sul sistema di gestione del cliente in questione, compreso quello che opera a livello direzionale, non viene impiegato da GCERTI ITALY, in audit o in altre attività di certificazione, nei due anni successivi alla fine della prestazione di consulenza.
Nel caso in cui una relazione costituisca una minaccia inaccettabile all’imparzialità (per esempio, il rischio di un Ispettore che fa parte di una società di consulenza di cui fa parte anche il consulente che ha aiutato l’Azienda da ispezionare) la certificazione non verrà rilasciata.
GCERTI ITALY adotta misure per rispondere a qualsiasi minaccia alla propria imparzialità derivante dalle azioni di altre persone, organismi o organizzazioni.
Tutto il personale di GCERTI ITALY, sia interno che esterno, o i comitati, che potrebbero avere influenza sulle attività di certificazione, deve agire in modo imparziale e non permette che pressioni commerciali, finanziarie o di altra natura, ne compromettano l’imparzialità.
POLITICA DEGLI SCONTI
Lo sconto economico massimo è pari al 40% dell’offerta valutata in conformità ai tempi di audit ed è applicabile a fronte di un effettivo minor impegno nelle attività di audit (es. per limitate attività, a basso rischio, etc.), ovvero ad associazioni convenzionate con GCERTI ITALY, quali ad esempio imprenditoriali, di categoria, di istituzioni economiche. Il Comitato per la Salvaguardia dell’Imparzialità (CSI) supervisiona la politica tariffaria adottata da GCERTI ITALY, affinché la sua applicazione non discrimini alcun cliente.
PAGAMENTO DI COMMISSIONI A FRONTE DI ACCORDI DI NATURA ESCLUSIVAMENTE COMMERCIALE
L’Organizzazione riconosce che GCERTI ITALY, per la promozione ed il procacciamento dei contratti, possa utilizzare la corresponsione di provvigioni a società/individui che potrebbero aver prestato il servizio di consulenza sul sistema di gestione e che tale eventualità, ammissibile a condizioni definite, è gestita da GCERTI ITALY conformemente alle decisioni IAF del 24-25 Ottobre 2010. GCERTI ITALY oltre a garantire all’Organizzazione il diritto di conoscere l’esistenza di questa relazione e/o del pagamento della provvigione, garantisce altresì, mediante la propria analisi dei rischi, l’efficacia delle contromisure messe in atto per mitigare i rischi che potrebbero derivare da questo tipo di rapporti con i consulenti.