Dispositivi di Protezione Individuali- quale procedura ?
Regolamento (UE) 2016/425
La marcatura CE delle mascherine è obbligatoria? Cerchiamo attraverso questa linea guida di fornire il nostro contributo:
La CATEGORIA III comprende esclusivamente i rischi che possono causare conseguenze molto gravi quali morte o danni alla salute irreversibili.
Questi tipi di mascherine protettive vanno marcato CE, come tutti i DPI destinati a proteggere il personale operativo, sanitario o quello in qualsiasi altro ambiente di lavoro.
Offrono protezione alle vie respiratorie dall’ entrata di particelle più o meno grandi, di sostanze nocive o che possono essere veicolo di malattie. Devono essere obbligatoriamente presenti in tutti gli ambienti di lavoro dove ci sia pericolo di respirare sostanze moderatamente pericolose (non si comprende perché gli ospedali ne fossero sprovvisti).
Le mascherine DPI devono rispettare il Regolamento (UE) 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale e le norme UNI EN 149:2009, UNI EN 13274-7:2019 e tutte quelle ad esse collegate. In quanto DPI rientrano nella categoria II o III in base al grado di protezione offerto.
Tutti i DPI di categoria superiore alla prima, quindi tutte le mascherine protettive DPI oltre al marchio CE devono riportare un numero di 4 cifre. Esso indica l’organismo che ha eseguito i test ed il simbolo che indica il grado di protezione. I gradi di protezione sono 3:
- FFP1,
- FFP2,
- FFP3
Autorizzate oggi in Italia in deroga ai sensi dell’ Articolo 15 “Disposizioni straordinarie per l’autorizzazione alla produzione di mascherine chirurgiche” DL 18 DEL 17 Marzo 2020, mediante autorizzazione da parte dell’INAIL.